Tipi di attrezzature per la produzione di birra in piccole quantità
Attrezzatura |
Descrizione |
Bollitori per birra |
Riscalda il liquido di mash per facilitare la conversione di amido e zucchero. Fa bollire il mosto dolce con il luppolo per l'aroma e l'amaro. Disponibile a fuoco diretto o a calore indiretto (camicie di vapore). Dimensioni da 3 BBL a 7 BBL. |
Tunnel di ammostamento |
Mescola il malto tritato con acqua calda per convertire gli amidi in zuccheri fermentabili. Tipicamente recipienti isolati in acciaio inox con doppio fondo. Dimensioni comprese tra 3 e 7 barili. |
Fermentatori |
Fermenta il mosto dolce in birra nell'arco di giorni o settimane. Recipienti conici o cilindrici in acciaio inox in grado di sopportare la pressione e di controllare la temperatura. Dimensioni da 1 a 7 barili. |
Serbatoi Brite |
Condiziona a freddo e carbonata la birra dopo la fermentazione iniziale prima del confezionamento. Vasche simili a quelle dei fermentatori, ma l'obiettivo è la chiarezza e la pulizia dei sapori. |
Filtrazione |
Rimuove le particelle di foschia, i residui di luppolo, il lievito, ecc. per garantire chiarezza e stabilità. I filtri a piastra o la centrifuga sono opzioni comuni. |
Sistemi di raffreddamento |
Raffreddano rapidamente il mosto bollito e mantengono la temperatura di fermentazione. I refrigeratori a glicole e gli scambiatori di calore sono scelte popolari. |
Pulizia / Igiene |
Fondamentale per la sterilizzazione delle apparecchiature e la prevenzione della contaminazione. Di solito palline spray CIP automatizzate, miscele chimiche. |
Imballaggio |
Riempie la birra in bottiglie, lattine o fusti per la distribuzione. La scelta spazia dalle riempitrici manuali alle linee semiautomatiche di inscatolamento/imbottigliamento. |
Dimensioni del sistema a piccoli lotti
Una delle prime decisioni importanti che influenzano la scelta delle attrezzature per un nano o micro birrificio è la dimensione del lotto e la capacità complessiva. Ciò dipende dagli obiettivi aziendali in termini di volume di produzione, numero di ricette supportate e sala di degustazione o modello di distribuzione.
Dimensione del lotto |
Barili di sistema tipici (BBL) |
Modello di sala di degustazione o taproom |
1 barile |
Birrificio da 1-3 BBL |
Nano brewpub o taproom |
3-5 barili |
Birrificio da 3-7 BBL |
Microbirrificio con sala di degustazione |
7 barili |
Birrificio da 7 BBL |
Microbirrificio di confezionamento con distribuzione |
- 1 barile = 31 galloni USA = 1,17 ettolitri
- Le porzioni per barile variano a seconda dello stile di birra, da 165 a 315 pinte.
In termini di capacità, quindi, la piccola equivale a meno di 500 barili di produzione annua, mentre la grande scala supera i 50.000 barili.
Considerazioni sulle apparecchiature per la produzione di birra
La sala cottura è il cuore di ogni birrificio, dove avviene la produzione vera e propria della birra. È costituita dai recipienti a caldo per l'ammostamento e l'ebollizione, come i bollitori e i tini, e dai sistemi di raffreddamento e trasferimento del mosto. Ecco alcuni dei principali criteri da valutare nella scelta delle apparecchiature per la produzione di birra in piccole quantità, in base a spazio, flessibilità, automazione e prezzo.
Fattori decisionali chiave per le attrezzature per la produzione di birra nano
Parametri |
Descrizione |
Dimensione |
Dipende dalle dimensioni del lotto e dagli obiettivi di volume complessivo. Puntare a una certa capacità di crescita. Convertire tra barili e litri. |
Spazio sul pavimento |
Qual è l'altezza e l'ingombro dell'edificio disponibile? Configurazioni verticali e orizzontali. |
Flessibilità |
Possibilità di variare facilmente ricette, ingredienti, processi e dimensioni dei lotti. La personalizzazione ha un costo. |
Automazione di processo |
Livello di funzionamento manuale rispetto a sensori, movimenti e pulizia automatizzati. Equilibrio tra flessibilità, costi e qualità. |
Su ordinazione |
Personalizzato in base alle specifiche e non in base ai prodotti di serie. Implicazioni su costi, tempi di consegna e unicità. |
Qualità |
Concentrarsi sull'affidabilità, la ripetibilità e la longevità dei recipienti e dei sistemi selezionati. |
Bilancio |
Importo complessivo della spesa in conto capitale e delle spese operative per l'intero ciclo di vita. Costo totale di proprietà. |
Consigliato: Iniziate con un sistema modulare semi-automatico da 3-7 BBL con possibilità di espansione. In questo modo si ottimizza la flessibilità per l'innovazione dei piccoli lotti, riducendo al minimo i costi e la complessità.
Attrezzature per la fermentazione e l'invecchiamento di piccoli lotti
Una volta che il mosto raffreddato è stato trasferito dal birrificio, la fermentazione e l'invecchiamento controllati hanno luogo in fermentatori di acciaio inossidabile e in serbatoi di brite. Il lievito viene introdotto nei fermentatori per convertire gli zuccheri in alcol. Dopo la fermentazione attiva, la birra viene trasferita in serbatoi di brite per essere chiarificata, carbonata e condizionata a freddo prima del confezionamento.
- Si consiglia di utilizzare fermentatori cilindrici per facilitare la raccolta dei lieviti.
- Il raffreddamento diretto attraverso le linee del glicole o del refrigerante mantiene un controllo preciso della temperatura
- I recipienti a pressione consentono la tecnica di carbonatazione spunding
- La raccolta automatizzata può ridurre i cattivi sapori dovuti al contatto con il lievito
Specifiche principali |
Gamma tipica di dimensioni nano/micro |
Numero di navi |
Dipende dal numero di ricette e dalle offerte stagionali. Iniziare con 3-4 fermentatori e 2 serbatoi di brite. |
Dimensione individuale |
Da 1 BBL a 7 BBL |
Materiale |
Acciaio inox 316L o 304 |
Forma |
Cilindroconico o cilindrico |
Metodo di raffreddamento |
Glicole, refrigerante o cella frigorifera |
Intervallo di temperatura |
Da 32°F a 75°F (da 0°C a 24°C) |
Pressione nominale |
Pressione di progetto 60-120 psi |
Angolo del cono |
60 gradi per facilitare la raccolta del lievito |
Rapporto altezza/diametro |
Il rapporto 2:1 - 3:1 ottimizza la sedimentazione del lievito |
Pacchetto automazione |
Sensori di livello, sensori di pressione, linee di raccolta, sfere di spruzzatura CIP |
Consigliato: Iniziate con fermentatori conici da 3xBBL e serbatoi brite da 2xBBL con linee di raffreddamento a glicole e di raccolta per un birrificio Nano. Scegliete un pacchetto automatizzato per ridurre la manodopera e i cattivi sapori.
Scelte di packaging per i birrifici di piccole dimensioni
Una volta che la birra condizionata ha completato la maturazione nei serbatoi di brite, la fase finale è il confezionamento in bottiglie, lattine o fusti da servire ai clienti assetati. Il confezionamento può essere un processo di riempimento manuale o incorporare etichettatrici, tappatrici e inscatolatrici semiautomatiche per migliorare la produttività, l'efficienza e il branding.
Parametro |
Linea di imbottigliamento |
Linea di inscatolamento |
Linea di birra alla spina |
Velocità di trasmissione |
Più lento, manuale |
Più veloce, semiautomatico |
Riempimento più veloce, in contropressione |
Requisiti di lavoro |
Alto, 2+ persone |
Medio, 1-2 persone |
Basso, una persona |
Costo del materiale di imballaggio |
Vetro basso e riutilizzabile |
Medio, lattine + coperchi |
Più alti, fusti in acciaio inox |
Quantità minima d'ordine |
Etichette basse e personalizzate |
Pallet alti e pieni |
Etichette basse e individuali per fusti |
Branding |
Etichette alte e personalizzate |
Lattine e coperchi alti e stampati |
Fusti bassi e generici |
Conservazione della birra |
Basso, ingresso di ossigeno |
Migliore, ermetico e opaco |
Buono, ma di breve durata |
Distribuzione |
Limitato, problemi di peso |
Più ampio, resistente e portatile |
Contenitore locale e riutilizzabile |
Fascia di prezzo |
richiesta ora |
richiesta ora |
richiesta ora |
Consigliato: Iniziate con una linea di imbottigliamento manuale o semiautomatica per ridurre i costi di avviamento, la personalizzazione e la diffusione. Aggiungete poi una linea di imbottigliamento per la spina della sala di degustazione, seguita dalle lattine per il confezionamento al dettaglio.