Se state pensando di avviare un birrificio, vi starete chiedendo quanto profitto potrete ottenere da questa attività. In altre parole, dovete sapere quante entrate dovete generare per raggiungere il pareggio e ottenere un profitto.
Il margine di profitto di un birrificio può variare in base a una serie di fattori, come le dimensioni del birrificio, il tipo di birra prodotta e i canali di distribuzione utilizzati. Tuttavia, in generale, il margine di profitto di un birrificio può variare da circa 10% a 25%.
Ciò è ancora più vero nel settore dei microbirrifici, in quanto le quantità possono variare a seconda della configurazione dell'azienda. In questo articolo analizzeremo le differenze e vi aiuteremo a determinare quale sia un "buon" margine di produzione per la vostra azienda.
Che cos'è il margine di profitto di un birrificio?
Il margine di profitto è una delle formule più utilizzate per misurare la redditività di un'azienda. Rappresenta la percentuale di vendite convertite in profitto e dipende dai costi operativi necessari per gestire l'azienda.
Margine di profitto (%) = (profitto ÷ dollari di vendite) × 100
La produzione di birra è un'operazione che richiede molta manodopera o, se automatizzata, un notevole investimento di capitale.
Ciò significa che i margini di profitto del vostro birrificio varieranno a seconda di come è impostata la vostra attività.
Se si spendono molti soldi in anticipo per investire in una tecnologia avanzata che a sua volta richiede molto lavoro, il margine di profitto mensile del birrificio sarà "migliore" rispetto al pagamento mensile dei costi di manodopera.
Qual è il margine di profitto medio di un birrificio?
Per i birrifici esistono 3 diversi margini di profitto:
- Margine lordo: ricavi meno tutti i costi delle merci vendute (COGS) (malto, luppolo, ecc.).
- Margine EBITDA: ricavi meno tutte le spese operative (COGS, stipendi, affitti, ecc.).
- Margine di profitto netto: ricavi meno tutte le spese (COGS, stipendi, affitto, tasse aziendali, ecc.).
Quanto costa gestire un birrificio?
La gestione di un birrificio comporta alcuni costi ricorrenti, tra cui:
- Materie prime: Le materie prime devono essere acquistate per il vostro birrificio e costituiscono il costo maggiore.
- Imballaggio: L'imballaggio è la seconda spesa in ordine di grandezza, pari a 10% delle vendite.
- Affitto: è necessario pagare un affitto per lo spazio commerciale utilizzato per la produzione di birra.
- Stipendio dei dipendenti: Dovete pagare i vostri dipendenti
- Assicurazione: Avrete bisogno di un'assicurazione generale obbligatoria per la responsabilità civile e di altri tipi di polizze.
- Marketing: È necessario spendere denaro in marketing e pubblicità per acquisire consapevolezza e creare fiducia.
Quali sono i margini di un buon birrificio?
Il margine di profitto medio di un birrificio è solitamente di circa 20%. Rispetto ai ristoranti, le fabbriche di birra devono investire di più in attrezzature per la birra e personale. I costi della semplice manutenzione possono variare. Il proprietario di un ristorante potrebbe dover sostituire una lavastoviglie, mentre il proprietario di una birreria potrebbe dover sostituire un serbatoio dell'acqua da $30.000.
I birrifici hanno bisogno di molto denaro in anticipo e devono anche reinvestire quel denaro anno dopo anno per tenere il passo con la crescita e la domanda, quindi i proprietari dei birrifici raramente guadagnano con profitti elevati.
Ciò significa che il 20% degli utili viene reinvestito nell'azienda anziché essere distribuito al proprietario come reddito personale.
Questo è un aspetto importante da comprendere, soprattutto se l'azienda viene finanziata tramite debito o investitori esterni. Devono sapere che i primi rendimenti dovranno essere reinvestiti.
Come aumentare il margine di profitto del birrificio?
controllo dei costi
I birrifici possono anche massimizzare il loro margine di profitto controllando i costi e ottimizzando il processo di produzione. Ciò può includere l'utilizzo di attrezzature ad alta efficienza energetica, la minimizzazione degli sprechi e la gestione dell'inventario per ridurre il deterioramento e gli sprechi. Inoltre, i birrifici possono aumentare le entrate e i margini di profitto offrendo prodotti e servizi aggiuntivi, come la vendita di merchandising, i tour del birrificio e la vendita di prodotti alimentari nella taproom.
Espandere i canali di vendita
Un modo in cui i birrifici possono aumentare il loro margine di profitto è quello di espandere i loro canali di distribuzione. Vendendo la propria birra in più mercati e attraverso più canali, i birrifici possono aumentare le proprie entrate e i margini di profitto. Tuttavia, l'espansione della distribuzione può anche comportare un aumento dei costi, come le spese di marketing e di vendita, e può richiedere maggiori investimenti in attrezzature e impianti di produzione.
Costruire la consapevolezza del marchio
Una maggiore consapevolezza del marchio può aumentare le vendite e il successo organizzativo, incrementando così la quota di mercato.
aumentare l'influenza
Prendete in considerazione l'inserimento nella lista dei negozi di liquori e l'utilizzo della consegna online e dell'e-commerce per massimizzare la vostra portata.
In generale, i margini di profitto dei birrifici possono variare notevolmente in base ad alcuni fattori.
Controllando i costi, ampliando i canali di distribuzione, ecc. i birrifici possono massimizzare i margini di profitto e ottenere un successo a lungo termine in un mercato altamente competitivo come quello della birra.