Il metodo più veloce per riscaldare l'attrezzatura del tuo birrificio dipende dall'attrezzatura specifica che stai utilizzando e dalle dimensioni del tuo sistema di produzione della birra. Diversi componenti di un birrificio, come tini di ammostamento, caldaie e serbatoi di liquore caldo, possono richiedere metodi di riscaldamento diversi. Questo articolo esaminerà alcuni metodi di riscaldamento comuni utilizzati nei birrifici, ciascuno con la sua velocità ed efficienza.
Riscaldamento a vapore
Una camicia a vapore utilizza il vapore per riscaldare le pareti del recipiente e quindi trasferisce il calore al liquido all'interno. Il vapore riscalda e, rendendolo una scelta comune per i grandi birrifici commerciali. Fornisce un riscaldamento uniforme e un controllo preciso della temperatura.
Il riscaldamento a vapore ha il rapporto superficie/liquido più ampio, quindi, abbinato all'elevato trasferimento di energia al processo, può riscaldare molto il mosto, quindi non dovrebbero esserci problemi a raggiungere l'ebollizione alla fine della filtrazione. Sono anche molto efficienti dal punto di vista energetico, quindi, combinati con il funzionamento a gas naturale, costano meno. Inoltre, la maggior parte delle autorità locali deve disporre di licenze e ispezioni costose per far funzionare generatori di vapore/caldaie, il che può rallentare i tempi di avvio dei birrifici.
Vantaggi del riscaldamento a vapore
- Metodo di riscaldamento rapido per la costruzione di grandi birrifici
- Breve tempo di ebollizione
- In combinazione con una caldaia a gas, è possibile ottenere una buona (ma non la migliore) efficienza di riscaldamento e ridurre i costi energetici
- Più facile da pulire rispetto al riscaldamento elettrico
Svantaggi del riscaldamento a vapore
- A causa della necessità di costruire un sistema di caldaie e un sistema di vapore, è il metodo di riscaldamento più costoso
- L'utilizzo nelle attrezzature dei piccoli birrifici di solito non è conveniente
- In alcuni paesi i generatori di vapore/caldaie devono essere ispezionati e gestiti dalle autorità locali e devono essere ottenute licenze e costi di ispezione significativi
Riscaldamento a fuoco diretto
Il riscaldamento a fuoco diretto è una scelta popolare per i birrifici domestici e i piccoli birrifici commerciali. Il riscaldamento a fuoco diretto consiste nell'installare un bruciatore a gas potente all'esterno del bollitore e il bruciatore proietta la fiamma a tiraggio forzato sul deflettore o diffusore della camera di combustione chiusa sotto il bollitore. Questo design riduce il rischio di bruciature fornendo allo stesso tempo un buon controllo della temperatura e velocità di riscaldamento simili a vapore. I bruciatori ad aria forzata sono a basso contenuto di NOx, efficienti, sicuri e versatili.
Vantaggi del riscaldamento a fuoco diretto
- Risparmiare spazio
- I birrifici artigianali possono iniziare con costi iniziali minimi
- Alcuni birrai preferiscono l'effetto di caramellizzazione portato dal sistema
Svantaggi del riscaldamento diretto
- L'efficienza di riscaldamento del gas è solitamente solo 25%~50%, che potrebbe diventare il metodo di riscaldamento più costoso
- Dissipazione rapida del calore
- Alcuni birrifici artigianali necessitano di sistemi antincendio
- Restrizioni di costruzione e installazione
- Difficile da pulire
Riscaldamento elettrico
L'elettricità è il modo più semplice per riscaldare un birrificio. Gli elementi riscaldanti elettrici sono utilizzati nei sistemi di birrifici elettrici. Sono efficienti e noti per la loro precisione nel mantenere livelli di temperatura precisi. Sebbene possano richiedere più tempo per riscaldarsi rispetto ai bruciatori a gas, forniscono un riscaldamento costante e affidabile.
I sistemi di riscaldamento elettrico sono una scelta popolare per sistemi di produzione della birra commerciali da 200L-1000L. L'attrezzatura per birrificio riscaldato include tubi di riscaldamento all'interno del bollitore per garantire la massima efficienza di riscaldamento. 100% del calore generato dal riscaldamento elettrico verrà trasferito all'acqua o al mosto. Questo tipo di riscaldamento è comune nei sistemi di produzione della birra fatta in casa e nei piccoli birrifici commerciali e la temperatura può essere controllata.
Vantaggi del riscaldamento elettrico
- Metodo di riscaldamento efficiente per piccole attrezzature per birrifici
- L'attrezzatura per birrificio da 200L-1000L è conveniente
- Buon controllo della temperatura durante il processo di preparazione della birra;
- Costi prevedibili
Svantaggi del riscaldamento elettrico
- Il costo del riscaldamento elettrico è generalmente superiore a quello del riscaldamento a vapore
- Il costo iniziale delle apparecchiature è generalmente superiore a quello del riscaldamento a fuoco diretto, ma inferiore a quello del riscaldamento a vapore
- La velocità di riscaldamento del riscaldamento elettrico è molto lenta, il che prolungherà il tempo di preparazione della birra;
- Dopo l'erogazione è necessario rimuovere i componenti elettrici per la pulizia
Quale metodo di riscaldamento è adatto al tuo birrificio?
Il metodo più veloce per riscaldare l'attrezzatura del tuo birrificio può variare a seconda della configurazione e delle esigenze specifiche. Quando si sceglie un metodo di riscaldamento, è importante considerare fattori quali le dimensioni del birrificio, il tipo di birra prodotta e l’energia disponibile. Inoltre, quando si scelgono le apparecchiature di riscaldamento, è necessario considerare l’efficienza, il controllo e la sicurezza.
Opzioni di riscaldamento | Riscaldamento a fuoco diretto | Riscaldamento a vapore | Riscaldamento elettrico |
Caratteristiche della struttura del serbatoio | Il bollitore/HLT è dotato di una camera di combustione con portello di ispezione, porta di montaggio del bruciatore e porta di scarico dei fumi | Il bollitore/HLT è saldato con una camicia di vapore per potersi riscaldare tramite vapore | Il bollitore/HLT è montato con serpentine di riscaldamento elettriche all'interno |
Attrezzatura extra | 2 bruciatori: bruciatore per bollitore (1 set), bruciatore per HLT (1 set) | Il bollitore e l'HLT condividono lo stesso set di caldaie a vapore e anche tubazioni e valvole del vapore adatte, ecc | No |
Fabbisogno di carburante | Può essere GPL o metano. Si prega gentilmente di lasciare che il fornitore del bruciatore consigli la capacità del bruciatore adatta in base alla potenza termica richiesta. Ad esempio, potenza termica del bollitore da 300 litri: 18 kW | Può essere GPL o metano oppure energia elettrica. Si prega gentilmente di lasciare che il fornitore della caldaia consigli la capacità della caldaia adatta in base alla potenza termica richiesta | No |
Costruzione di edifici | Una porta di sfiato per consentire alla canna fumaria di estendersi all'esterno della stanza | È meglio avere una piccola stanza indipendente (1-2 metri quadrati) per posizionare la caldaia a vapore, proprio accanto al birrificio | Abbastanza energia elettrica |
Fabbisogno elettrico | Entro 30 kW per l'intero set del birrificio (compresi pompe, refrigeratori, motori, ecc.) | Entro 30 kW per l'intero set del birrificio (compresi pompe, refrigeratori, motori, ecc.) | Normalmente grande. Ad esempio, sistema da 500 litri: più di 80KW. |
Capacità d'uso consigliata | Birrificio da 500 L-2000 L | Birrificio superiore a 500 litri | Birrificio da 50L-1500L |
Quale metodo di riscaldamento del birrificio è migliore?
Il riscaldamento elettrico è adatto per birrerie da 1-10 BBL:
- Il primo vantaggio è la più alta conversione energetica poiché 100% l'energia elettrica viene convertita in energia termica per il riscaldamento del mosto/acqua
- L'opzione più conveniente rispetto al riscaldamento a vapore e gas perché non necessita di attrezzature ausiliarie e investimenti in infrastrutture
- Non c'è bisogno di preoccuparsi del monossido di carbonio, delle fiamme libere o dei gas esplosivi
- Il sito richiede una notevole alimentazione elettrica. Dopotutto, un bollitore da 10 BBL costa quasi 50 KW, il che è molto adatto per kit di birra inferiori a 5 BBL.
Riscaldamento a fuoco diretto 5-10BBL Metodo di riscaldamento ideale per piccoli birrifici:
- La caramellizzazione preferita può avvenire tramite un sistema a gas
- Evita investimenti elevati in generatori di vapore e risolve anche il problema dei requisiti di alimentazione elettrica in loco per le apparecchiature elettriche per la produzione della birra.
- Ma a causa della conversione energetica più bassa (circa 20-50%), in futuro potrebbe rivelarsi l’opzione più costosa
- Richiede alcune infrastrutture di protezione antincendio e potrebbe richiedere l'approvazione dei dipartimenti governativi
- In alcune aree esistono requisiti severi sulle emissioni, quindi è necessario verificare con il fornitore del bruciatore e assicurarsi che soddisfi gli standard pertinenti.
Riscaldamento a vapore: il metodo di riscaldamento professionale per i birrifici commerciali:
- Miglior processo e controllo di qualità, in particolare la fase di saccarificazione, come riscaldamento, conservazione del calore, ecc.
- Si consiglia il generatore di vapore a riscaldamento diretto, che offre una migliore efficienza di conversione energetica e costi inferiori.
In conclusione
Per i birrifici commerciali di grandi dimensioni, il riscaldamento a vapore è spesso preferito per l'efficienza e il controllo del riscaldamento. Il riscaldamento elettrico è popolare nelle piccole unità per la sua capacità di riscaldare e . Indipendentemente dal metodo scelto, è importante seguire le linee guida di sicurezza e sorvegliare il processo di riscaldamento per evitare bruciature o altri problemi che potrebbero compromettere la qualità della birra. Se avete domande o necessità sulle attrezzature per la produzione di birra, potete contattare gli ingegneri tecnici professionisti di Micet per trovare le risposte.